Comunicato stampa


Nasce Arcipelago Metropolitano, una serie di Isole per tutelare l’educazione, i diritti, la salute, il diritto alla felicità di famiglie e minori nei Municipi IV, V, VI di Roma. 30 mesi di attività, 5 differenti interventi dal sostegno psicologico ai laboratori artistici, dagli sportelli legali ai burattini, dal teatro allo sportRoma, 21 aprile 2021 – Nasce oggi Arcipelago Metropolitano, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Arcipelago Metropolitano è un progetto di lungo periodo per potenziare l’educazione, l’accesso, la qualità, l’integrazione dei servizi in favore di minori e famiglie che vivono nel quadrante Est di Roma, in particolare per minori e famiglie che risiedono nelle occupazioni abitative. Servizi gratuiti e senza vincoli di accesso legati alla nazionalità, al domicilio o allo stato sociale. Un servizio per tutti e tutte, per investire nell’unico modello possibile di sicurezza: quello dell’integrazione.Un vero e proprio Arcipelago le cui isole saranno abitate da professioniste e professionisti in diversi ambiti, impegnati nel benessere sociale, psicologico, educativo e sportivo di chi vive in una situazione di marginalità. Un’iniziativa nata dall’alleanza tra diverse cooperative sociali con COSPEXA capofila e di cui fanno parte Asinitas Onlus, Astra 19 e Rifornimento in Volo con il sostegno della Fondazione Con i Bambini e con il Dipartimento di Psicologia Clinica dell’Università La Sapienza di Roma come ente per la valutazione d’impatto del progetto.Le operatrici e gli operatori di Arcipelago Metropolitano saranno sul campo, presenze fisiche che forniranno strumenti di sostegno e daranno a bambine e bambini, ragazze e ragazzi l’opportunità di svolgere attività artistiche, teatrali e sportive: attività che li aiuteranno a uscire dallo svantaggio educativo; e daranno ai loro genitori gli strumenti per far valere i loro diritti e accompagnarli nel loro percorso di madri e di padri. Non lasciare nessuno indietro, questa è la priorità del progetto. Arcipelago Metropolitano si compone di cinque differenti isole: interventi che saranno spalmati nell’arco di 30 mesi. Si parte oggi con l’Isola della salute e del diritto, per così dire un’isola mobile che opererà nelle occupazioni abitative di Quattro Stelle e Casal Boccone 211 per fornire consulenze personalizzate di tipo sanitario, psicologico, sociale e legale in più lingue: italiano, tigrino, arabo, francese. Darà informazioni sui servizi socio-sanitari territoriali e sulle modalità di accesso e fruizione. Nei prossimi mesi prenderanno vita e forma altre isole, sempre nel quadrante est della Capitale.Dal mese di maggio partono quattro Isole. L’Isola del benessere mentale che solo in questa prima fase prevede centinaia ore di sostegno psicologico individuale o familiare a chi ne avrà bisogno in diverse lingue: italiano, francese, inglese, arabo e bengalese. Da giugno verrà integrata dall’intervento Compagno di viaggio per il sostegno psicologico domiciliare destinato agli adolescenti. L’Isola dello Sport vedrà la nascita di una vera e propria scuola calcio presso la parrocchia San Barnaba oltre che l’avvio di 2 corsi di Aikido per bambine e bambini, ragazze e ragazzi, arte marziale giapponese che mette in gioco mente, corpo e spirito. L’Isola della genitorialità positiva prevede una serie di percorsi per madri e future madri che vanno dalla preparazione al parto alla gestione di primi mesi di vita di un neonato fino al percorso di Madre e figli a scuola, un’azione prevalentemente orientata alle madri di origine straniera, che sostiene la partecipazione alla vita scolastica dei figli. L’Isola dell’educazione e della creatività sarà attiva da settembre 2021 e prevede decine di incontri e laboratori di pittura per bambine e bambini dai 6 agli 11 anni che vivono nelle occupazioni o nel quartiere. Ma anche corsi di teatro e laboratori di burattini. Un modo per giocare insieme, conoscersi, crescere. –Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”.Le realtà coinvolteCOSPEXA, Società Cooperativa Sociale, è l’ente capofila di Arcipelago Metropolitano. Cospexa si occupa da più di quarant’anni di servizi sociali, sanitari, culturali ed educativi per minori, famiglie, persone con disabilità, soprattutto nella periferia Est di Roma (Municipi V e VI), al fine di promuovere inclusione sociale e potenziare l’empowerment individuale, di gruppo, di comunità.Astra 19, Associazione di promozione sociale, attiva dal 2012 nel III Municipio, rappresenta e racchiude una pluralità di soggetti che, in rete fra loro, si impegnano quotidianamente nel promuovere solidarietà, cultura, mutualismo e giustizia sociale, attraverso la realizzazione di molteplici attività e percorsi nel territorio romano, con particolare riguardo alle situazioni di vulnerabilità e marginalità sociale.Rifornimento in Volo, Cooperativa Sociale che, da 25 anni, si occupa di adolescenti, giovani adulti, e delle loro famiglie. È un centro specializzato di aiuto psicologico e sostegno educativo, le cui principali attività sono: psicoterapia per l’adolescente e la sua famiglia, laboratori psicoeducativi individuali e di gruppo, compagno adulto, progetti di aiuto per i minori seguiti dalle Autorità Giudiziarie, accompagnamento allo studio, attività nelle scuole, sostegno all’utenza migrante.Asinitas, Associazione di promozione sociale si occupa di educazione e intervento sociale con la finalità di promuovere attività rivolte alla cura, all’educazione-formazione, all’accoglienza e alla testimonianza di persone minori e adulte, italiane e straniere. Le attività messe in campo sono rivolte in particolare a richiedenti asilo, migranti, donne straniere con bambini e italiani, attraverso un centro interculturale nella città di Roma.